Descrizione

Cuscino in lattice naturale accoglie il peso della testa in maniera differente rispetto al memory foam, poiché reagisce alla pressione, restituendo un spinta pari a quella esercitata. Per questo la velocità con cui un cuscino in lattice ritorna alla sua forma originaria è maggiore rispetto ad un cuscino in memory, lo stesso vale per il supporto che dona al capo, poiché, soprattutto se nuovo, tenderà a “spingere” verso l’alto la nostra testa, per via della sua elasticità.

I cuscini in lattice sono più freschi dei guanciali in memory foam; perché il lattice di cui sono composti è più traspirante del poliuretano. Inoltre la percezione di morbidezza che danno, su un periodo di tempo molto breve, è maggiore rispetto a quella di un guanciale in memory.

Un cuscino in lattice è inoltre meno cedevole di un cuscino in memory foam, mantenendo la sua forma per un periodo di tempo leggermente più lungo, ossia circa 6 anni.

A differenza dei cuscini in memory, i guanciali in lattice non sono assolutamente anallergici, bensì ipoallergenici; ciò vuol dire che possono causare, in casi molto rari, delle reazioni allergiche, questo è dovuto all’albumina presente al loro interno.

I cuscini in memory foam invece, essendo in materiali sintetici, non possono scatenare allergie, sono pertanto anallergici.
Per lo stesso motivo i cuscini in lattice sono meno soggetti al fenomeno degli “odori”, ossia il cosiddetto “off-gassing“, che viene lamentato da una percentuale ridotta di consumatori, soprattutto per i materassi in memory.
Spesso è dovuto all’utilizzo di materiali scadenti sia per il prodotto che per gli imballaggi; quindi denota una scarsa attenzione durante il processo produttivo.